Circolazione stradale
- Il consumo di cocaina dà la sensazione di essere ben presente e in grado di dominare la situazione ma, in realtà, accade proprio l’inverso! Di conseguenza, la/il consumatrice/tore è spinta/o a sopravvalutare le sue effettive capacità di guida.
- Di fatto, la concentrazione e la vigilanza diminuiscono, mentre aumentano l’irritabilità, l’aggressività e la disinibizione.
- Le pupille si dilatano (midriasi) e si adattano meno bene alle variazioni di luce (→ rischio di accecamento).
- Quando gli effetti della cocaina si attenuano, insorge stanchezza, anche molto marcata.
La/Il medica/o generalista deve considerare il suo atteggiamento, ma anche le disposizioni legali vigenti.
Le indicazioni seguenti possono variare in funzione delle diverse prassi cantonali, e vanno verificate presso i competenti servizi della circolazione.
- La persona trovata al volante sotto l’influsso di droghe pesanti quali la cocaina deve sottoporsi a un esame medico specifico.
- Se le autorità sospettano che la persona fermata consumi cocaina, ancora prima dell’esame medico le ritirano, a titolo cautelativo, la licenza di condurre.
- In base alla portata del problema (abuso di sostanza tale da violare la legislazione sulla circolazione stradale, dipendenza ai sensi del manuale ICD-10), le autorità sospendono la licenza, per 6 o 12 mesi. Al termine di questo periodo, la persona dovrà provare di essere astinente, e le autorità valuteranno nuovamente la sua capacità di condurre.
- Per informazioni più precise, è opportuno rivolgersi ai servizi cantonali della circolazione.